Mortal Kombat è un franchise di videogiochi di combattimento americano che ha debuttato nel 1992 con il videogioco omonimo. Mortal Kombat ha iniziato come una serie di videogiochi, ma si è sviluppata in un franchise multimediale completo che ora include film, materiale animato, giocattoli e altri prodotti.
Il gioco stesso è stato creato da un’idea iniziale di Ed Boon e John Tobias, che volevano creare un gioco con Jean-Claude Van Damme. Quell’idea è stata scartata e il concetto è stato cambiato in un gioco di combattimento a tema fantasy, con i creatori che fanno riferimento alla loro idea precedente attraverso il personaggio di Johnny Cage, che è stato modellato su Van Damme.
La serie principale di giochi ha un totale di 11 titoli, a partire da marzo 2021. Ci sono anche diverse serie spin-off, titoli crossover, e aggiornamenti alla serie principale, che aggiunge fino a un totale di 26 titoli. Nell’articolo di oggi, ci accingiamo a portare una guida cronologica a tutti questi titoli in modo da sapere come giocare loro e cosa fare con la serie. Ci siamo!
- Mortal Kombat (1992)
- Mortal Kombat II (1993)
- Mortal Kombat 3 (1995)
- Mortal Kombat Mythologies: Sub-Zero (1997)
- Mortal Kombat 4 (1997)
- Mortal Kombat: Forze Speciali(2000)
- Mortal Kombat: Deadly Alliance (2002)
- Mortal Kombat: Inganno (2004)
- Mortal Kombat: Monaci Shaolin(2005)
- Mortal Kombat: Armageddon (2006)
- Mortal Kombat vs DC Universe (2008)
- Mortal Kombat (2011)
- Mortal Kombat Arcade Kollection (2011)
- Mortal Kombat X (2015)
- Mortal Kombat 11 (2019)
- Mortal Kombat 11: Conseguenze (2020)
- Mortal Kombat: L’ordine cronologico del gioco
Mortal Kombat (1992)
Data di uscita: 8 ottobre 1992
Piattaforma: Arcade, Amiga, Game Boy, MS-DOS, Sega CD, Game Gear, Genesi, Master System, SNES, TV gioco, LCD gioco
Trama
Dal momento che le forze dell’Oltremondo vuole soggiogare la terra dell’impero, il più Anziano Dèi introdotto il Mortal Kombat tornei. Prima che i guerrieri di Outworld abbiano vinto dieci tornei di fila, non sono autorizzati a invadere la Terra (per questo motivo Shao Kahn, sovrano di Outworld, usa uno stratagemma nella preistoria a Mortal Kombat III per tentare un’invasione comunque possibile). Dal momento che ogni personaggio ha una propria storia compresi i propri crediti e questi possono in parte contraddirsi a vicenda, solo parti della trama rimangono nella parte successiva.
Gli adattamenti cinematografici sono basati sugli eventi della serie di giochi, ma a volte differiscono notevolmente l’uno dall’altro. Per esempio: Liu Kang, monaco del Loto Bianco, è citato nella serie di film come il discendente di Kung Lao (su cui la serie Mortal Kombat: Conquest ruota), che fu ucciso dalla Shokan principe Goro 500 anni prima che la trama del primo film e gioco , anche se questo vale solo per il Kung Lao, che non è rappresentato nel film e appartiene anche il Loto Bianco, in un gioco della serie.
Da quando il principe Shokan Goro sconfisse il grande Kung Lao 500 anni fa, è stato il campione in carica. Per vari motivi, in parte sotto costrizione (Lt. Sonya Blade appartiene ad un’unità speciale costituita contro il criminale Kano, i cui altri membri sono tenuti prigionieri da Shang Tsung e per la cui libertà devono stare in piedi) o su invito del mago Shang Fighters che combattono Tsung deve impedire a Goro e Shang Tsung di ottenere una decima vittoria. Ma alcuni dei combattenti vogliono competere per curiosità o per altri motivi.
Mortal Kombat II (1993)
Data di rilascio: 3 aprile 1993
Piattaforme: Arcade, Game Gear, Genesis / Mega Drive, SNES, Game Boy, 32X, Amiga, Master System, MS-DOS, Saturn, PlayStation, PlayStation Network
Trama
Dopo la sua sconfitta, Shang Tsung implora il suo padrone, Shao Kahn, di risparmiare la sua vita. Le dice che l’invito al torneo di Mortal Kombat non può essere rifiutato, e che se il torneo si svolge negli Inferi, i guerrieri del Regno della Terra devono essere presenti. Kahn è d’accordo con questo principio e ripristina la salute e la giovinezza di Tsung.
Estende l’invito di Raiden, che a sua volta invita i suoi combattenti ad unirsi a lui, e tutti vanno agli Inferi. Il torneo è pericoloso perché Shao Kahn ha il vantaggio di essere nel suo elemento, e una vittoria per il Regno del Male sbilancerebbe la situazione e permetterebbe alle forze del male di sopraffare la Terra. La storia segue quella della prima opera, e nel complesso, questa puntata è più ricca della precedente.
Mortal Kombat 3 (1995)
Data di rilascio: 15 aprile 1995
Piattaforme: Arcade, Genesi, Super NES, PlayStation, Game Boy, Game Gear, MS-DOS, PC IBM compatibile, R-Zona, Sistema Master
Trama
Così, una volta Sindel trova il suo corpo, Shao Kahn attraversa le dimensioni con il suo aiuto. Come risultato della sua azione, il Regno della Terra divenne parte dell’Outworld e milioni di esseri umani furono immediatamente uccisi. Tuttavia, alcuni potrebbero essere stati risparmiati, poiché Raiden (protettore del Regno della Terra) era in grado di proteggere le loro anime. Dice ai suoi combattenti che Shao Kahn dovrebbe essere fermato, tuttavia mentre l’Outworld si fonde con il Regno della Terra, Raiden perde i suoi poteri e quindi non ha più la capacità di fermare le truppe di Shao Kahn. Shao Kahn ha scatenato squadre di sterminio in tutto il Regno della Terra per annientare tutti i sopravvissuti.
Inoltre, la protezione di Raiden è efficace solo per l’anima e non per il corpo. Quindi i suoi guerrieri non solo dovranno combattere questi plotoni, ma anche respingere Kahn.
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Mortal Kombat 3 ha ricevuto un aggiornamento autonomo intitolato Ultimate Mortal Kombat 3, che è stato rilasciato nello stesso anno. L’aggiornamento aveva un sistema di gioco diverso, presentava alcuni nuovi personaggi e il ritorno di alcuni popolari omessi dal gioco originale (come Kitana e Scorpion), oltre ad alcune funzionalità aggiuntive. L’aggiornamento ha ricevuto recensioni per lo più negative. La versione Game Boy Advance di questo aggiornamento, Mortal Kombat Advance, è stato rilasciato nel 2001 ed è stato soprannominato il peggior gioco GBA del 2002. Nel 2007, una versione per Nintendo DS, Ultimate Mortal Kombat, è stato anche ricevuto a recensioni generalmente positive.
Un secondo aggiornamento, Mortal Kombat Trilogy, è stato rilasciato nel 1996. Questo aggiornamento è stato ricevuto meglio, ma non è stato un grande successo. Questo aggiornamento ha aggiunto il “Aggressore” bar e una nuova mossa chiamata Brutalità, una lunga combinazione di attacchi che si conclude con l’avversario che esplode, e si aggiunge anche i personaggi e i livelli ristrutturato da Mortal Kombat e Mortal Kombat II.
Mortal Kombat Mythologies: Sub-Zero (1997)
Data Di Uscita: 1 Ottobre 1997
Piattaforme: PlayStation, Nintendo 64, gioco LCD
Trama
In Netherrealm, Sub-Zero trova Quan Chi, ma si teletrasporta via, lasciandolo circondato dalla Fratellanza delle Ombre. Riesce a sbarazzarsi di tutti e va in una prigione, dove ha finito per essere catturato. Gettato in una cella, Sub-Zero incontra Scorpion, ora uno spettro, che intende vendicarsi del guerriero Lin Kuei per aver presumibilmente ucciso la sua famiglia e il suo clan. Sub-Zero cerca di spiegare che il colpevole era Quan Chi, ma Scorpion attacca con i suoi nuovi poteri, venendo sconfitto di nuovo da Sub-Zero, che fugge dalla prigione ed elimina la guardia che lo ha arrestato.
Sub-Zero trova la fortezza di Quan Chi, e al suo interno sconfigge i suoi assassini personali: Kia, Jataaka e Sareena. Sub-Zero decide di risparmiare la vita di Sareena e procede alla Piramide di Shinnok. Trovando Quan Chi, lo stregone dice di aver già consegnato l’amuleto a Shinnok e che Sub-Zero è stato in grado di entrare nel Netherrealm solo a causa del male nella sua anima, e offre un posto tra i membri della Fratellanza. Sub-Zero lo nega, venendo inaspettatamente aiutato da Sareena nella lotta contro Quan chi, che proviene dal ponte dove hanno combattuto.
Sareena poi dice che vuole lasciare il Netherrealm e andare dove Sub-Zero vuole. Shinnok uccide Sareena, ma Sub-Zero recupera l’amuleto e fugge attraverso un portale creato da Raiden. Sub-Zero consegna l’amuleto a Raiden chiedendo grazie, ma Raiden dice che ha solo difeso il danno che ha causato. Sub-Zero chiede cosa ha detto Quan Chi, e Raiden conferma dicendo che se Sub-Zero muore ora, Quan Chi e Shinnok avranno il controllo sulla sua anima,ma che potrebbe cambiare se volesse. Sub-Zero ritorna al clan Lin Kuei e il Gran Maestro dice che una persona vuole vederlo.
Appare Shang Tsung, invitandolo al torneo Mortal Kombat. Sub-Zero accetta, e quando Shang Tsung se ne va, il Gran Maestro spiega che un cliente molto ricco ha pagato molto bene per Sub-Zero per uccidere Shang Tsung. Sub-Zero accetta e se ne va.
Mortal Kombat 4 (1997)
Data di rilascio: 15 ottobre 1997
Piattaforme: Arcade, Microsoft Windows, Nintendo 64, PlayStation, Game Boy Color
Trama
Migliaia di anni prima degli eventi di Mortal Kombat iniziato, Shinnok, uno degli Antichi Dèi, che controllavano i sei regni dell’universo di Mortal Kombat, guidato dalla sete di potere, si opponevano e mossero guerra contro di loro per diventare il padrone incontrastato. Il dio del tuono Raiden, riuscì ad opporsi e a sconfiggerlo dopo una battaglia durata molti secoli e a confinarlo e sigillarlo nel Netherrealm.
Qui Shinnok fu torturato dai demoni guidati da Lucifero, l’entità dominante del luogo finché non incontrò lo stregone Quan Chi. Grazie al suo aiuto, riesce a sconfiggere l’entità e diventare così l’imperatore del Netherrealm, mentre elabora nella sua mente un modo per fuggire e vendicarsi di Raiden, ma senza successo. La grande svolta arriva quando Quan Chi libera il dio caduto dalla sua prigione dimensionale, grazie a un potente amuleto che rompe il sigillo inflitto da Raiden.
Per ringraziare lo stregone, Shinnok gli promette un posto d’onore nell’impero che costruirà. Dopo la sconfitta di Shao Kahn in Mortal Kombat 3, l’Outworld si sgretola e il regno di Edenia rinasce e Kitana è la sua nuova regina. Shinnok approfitta dello stato di debolezza in cui si trovano i due regni per invaderli e conquistarli: l’Earthrealm a causa della tentata e recente invasione da parte di Shao Kahn ed Edenia a causa della sua recente rifondazione, all’interno della quale ci sono ancora conflitti tra i sostenitori dell’Outworld del defunto Shao Khan e i sostenitori dell’attuale regno.
Organizza così un esercito composto dagli ex membri della Confraternita dell’Ombra, l’esercito che ha guidato contro gli Antichi Dei migliaia di anni fa, e, allo stesso tempo, è supportato dai guerrieri fedeli a Shao Kahn e ad altri del Netherrealm e da Edenia. Tutto sistemato, il dio caduto si prepara a conquistare i due regni, e gli Antichi Dei caricano Raiden e Fujin (dio del vento e fratello del dio del tuono), per riunire i guerrieri di Edenia e la Terra e affrontare la minaccia di Shinnok. e Quan Chi.
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Una versione aggiornata del gioco, intitolato Mortal Kombat Gold, è stato rilasciato nel 1999. È stato rilasciato esclusivamente sulla console Dreamcast come titolo di lancio, ma presentava poche o nessuna aggiunta rispetto al gioco originale. Ha ricevuto recensioni contrastanti ed è noto per essere l’unico gioco Mortal Kombat rilasciato sulla console Dreamcast.
Mortal Kombat: Forze Speciali(2000)
Data di rilascio: 30 giugno 2000
Piattaforme: PlayStation
Trama
Il gioco è basato sulla storia del confronto delle forze speciali con un gruppo di criminali particolarmente pericolosi. Il ricercato Kano libera i suoi complici dalla prigione: il Senza Volto, Tasia, Jarek e Tremor. Mentre Jax è in città, l’ufficiale di campo Gemini riferisce alla radio che i prigionieri sono fuggiti, presumibilmente nascosti in un magazzino abbandonato nella parte meridionale della città, ed è anche noto che qualcuno sta aiutando i fuggitivi. Jax sospetta che sia Kano.
Con l’intenzione di iniziare l’operazione, Jax chiede di informare il tenente Sanchez, la cui squadra, inseguendo i fuggitivi, è già arrivata sulla scena, di aspettare la sua apparizione. Dopo che la connessione è stata improvvisamente interrotta, Jax arriva al magazzino e scopre che la squadra del tenente Sanchez è stata distrutta. Egli pone ogni responsabilità per quello che è successo su Kano e giura che vendicherà il crimine che ha commesso. Infiltrandosi nel magazzino, Jax elimina i suoi aggressori, e poi affronta il Senza Volto e lo uccide. Durante la trasmissione radiofonica, Gemini informa Jax che tutti i sospetti sono membri del Black Dragon Club.
Jax deve vagare attraverso le fogne, scendendo nelle fogne, dove successivamente neutralizza Tasia, che ha resistito. In una conversazione radio, Gemini lo informa che il Drago Nero sta usando uno degli edifici aziendali nel centro della città come copertura per la loro base operativa. Mentre esamina le auto parcheggiate nel garage sotterraneo dell’edificio, Jax trova la chiave dell’ufficio del Drago Nero, e poi conduce ricerche negli uffici, raccogliendo prove. Salendo sul tetto dell’edificio, Jax uccide Jarek, che lo stava già aspettando al piano di sopra. Alla radio, Jax invia a Gemini le coordinate dalla mappa che ha trovato. Ulteriori indagini portano il maggiore Briggs alla città perduta di Sin Kiang, dove uccide Tremor, che custodisce il portale per il Mondo Esterno.
Supponendo che il portale sia in qualche modo collegato ai piani di Kano per conquistare il dominio del mondo, Jax entra lì ed entra nel Mondo Esterno. Alla fine, trova Kano lì, che a quel tempo aveva già ottenuto un potente artefatto: L’Occhio di Chitian. Jax riesce a neutralizzare Kano, e poi, usando il manufatto, prende il nemico sconfitto di nuovo a Terra per imprigionare
Mortal Kombat: Deadly Alliance (2002)
Data di pubblicazione: novembre 16, 2002
Piattaforma: GameCube, PlayStation 2, Xbox, Game Boy Advance
Trama
Durante il tentativo di fuga Scorpione in pozzi di Netherealm, Quan Chi scopre un’antica tomba che contiene i resti dei corpi mummificati di molto potente esercito del Re Drago, il primo imperatore di Outworld. Quan Chi decide quindi di trovare un modo per impiantare anime guerriere per resuscitare completamente questo esercito del male. Per raggiungere i suoi scopi, propone un’alleanza con il malvagio stregone Shang Tsung e gli promette l’immortalità se accetta di aiutarlo a resuscitare l’esercito.
Shang Tsung accetta e l’Alleanza Mortale viene così creata. Tuttavia, prima di rivendicare il dominio totale dei regni, i due maghi decidono di distruggere gli unici due esseri che potrebbero impedire il loro obiettivo di conquista assoluta. Il primo fu Shao Kahn, l’imperatore dell’Outworld. Una volta uccisi, viaggiarono verso l’Earthrealm attraverso un potente portale mistico noto solo ai due maghi e ad alcuni dei, e attaccarono il campione indiscusso del Mortal Kombat: Liu Kang.
Mentre Tsung stava chiaramente perdendo il combattimento, Quan Chi si unì e alla fine prese il sopravvento; Shang Tsung era ansioso di vendicarsi della sua perdita contro Liu Kang nel primo Mortal Kombat. Liu Kang è morto. Dopo aver consumato la sua anima, tornarono nell’Outworld dove le anime dei guerrieri sconfitti vengono utilizzate per resuscitare l’esercito del Re Drago. Se hanno successo, i due maghi saranno invincibili. Nel frattempo, nell’Earthrealm, un’altra alleanza è formata da Raiden e dai più grandi guerrieri del Regno della Terra per combattere la Nuova Alleanza del Male.
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Lo stesso gioco è stato anche rilasciato su Game Boy Advance come Mortal Kombat: Tournament Edition. A differenza dei precedenti spin-off di GBA, questo gioco ha ricevuto recensioni per lo più positive.
Mortal Kombat: Inganno (2004)
Data di rilascio: 4 ottobre 2004
Piattaforme: PlayStation 2, Xbox, GameCube
Trama
Durante l’attacco al Palazzo di Shang Tsung, le forze della Terra sono sopraffatte dalle onde del Tarkatan, l’unico rimasto in vita è Raiden, il dio del tuono, che, raccogliendo le sue forze, si scaglia contro i due e ingaggia una dura lotta. Sembra avere la vittoria in mano, ma viene poi sconfitto grazie ad una tecnica congiunta dei due stregoni. La vittoria non dura a lungo, perché cresce la sete di potere tra i due stregoni, che cercano così di eliminarsi a vicenda per regnare da soli sui regni.
Quan Chi alla fine riesce a sconfiggere Shang Tsung. A questo punto, una figura gigantesca entra nel palazzo mentre tutte le mummie dell’esercito iniziano a inginocchiarsi. Quan Chi riconosce Onaga, il leggendario Re Drago, che è tornato per reclamare il suo regno e il suo esercito. Shang Tsung e Raiden si alzano e si alleano con Quan Chi in un disperato tentativo di annientare la nuova minaccia fino a quando Raiden provoca un’esplosione devastante, come ultimo, disperato tentativo di eliminare Onaga, e radendo al suolo il palazzo, uccidendo gli stregoni e se stesso, ma il Re Drago non viene minimamente scalfito.
Onaga entra così in possesso dell’amuleto di Quan Chi, necessario per comandare il suo esercito, e poi fugge. Ma, tra le fiamme, qualcuno ha assistito alla scena: quell’uomo è Shujinko, ingannato dal Re Drago, che gli ha permesso di tornare in vita grazie alle misteriose chiavi dei regni conosciuti come Kamidogu che ha cercato per tutta la vita. Solo lui può fermare questa minaccia, nata dall’inganno.
Shujinko assorbe tutte le abilità di combattimento di tutti i Combattenti e raggiunge il palazzo di Onaga. Nel frattempo, Ermac libera i guerrieri sopravvissuti della Terra dall’ipnosi di Onaga. Shujinko raggiunge il Re Drago, distrugge il Kamidogu che gli ha dato l’immortalità e infine lo uccide, ripristinando la pace nei regni.
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Una versione un po ‘ aggiornata del gioco, Mortal Kombat: Unchained, è stato rilasciato per PlayStation Portable nel 2006. Ha caratterizzato tutti i personaggi dell’edizione Game Cube del gioco, così come quattro personaggi aggiuntivi da Deadly Alliance. Il gioco è stato un successo.
Mortal Kombat: Monaci Shaolin(2005)
Data di rilascio: 16 settembre 2005
Piattaforme: PlayStation 2, Xbox
Trama
Il gioco si svolge tra i primi due capitoli di Mortal Kombat. Liu Kang, Sonya Blade, Sub-Zero, Kano, Johnny Cage, Scorpion e Reptile stanno combattendo in un dojo sotto gli occhi di Shang Tsung fino a quando Liu Kang lo attacca. Incapace di difendersi, lo stregone manda la sua guardia del corpo, il gigantesco Goro, contro di lui. Liu Kang lo affronta fino a quando arriva Kung Lao, unendosi alla lotta contro Goro. Liu Kang poi attacca Tsung e i due iniziano a combattere fino a quando il dojo inizia a collassare. Raiden sembra permettere agli eroi di fuggire, ma Liu Kang e Kung Lao non riescono a fuggire in tempo e cadono nella tana di Goro, da cui sono in grado di fuggire.
Liu Kang ha quindi vinto il primo Mortal Kombat, ma Shang Tsung ne propone un altro nell’Outworld. Dopo un’invasione di Tarkatan, Raiden accetta di includere anche i guerrieri della Terra. Da lì inizia un’avventura che porta i protagonisti a sconfiggere Shang Tsung e Shao Kahn per salvare il loro regno. Durante la loro avventura, i due monaci Shaolin vagano per i regni e uccidono Jade, Reptile, Baraka, Goro, Scorpion, Kano, Ermac, Shang Tsung e Kintaro per minare il potere di Shao Kahn. Alla fine, combattono contro l’imperatore dell’Outworld, lo sconfiggono e salvano il regno della Terra. Dopo che Raiden, Kung Lao e Liu Kang se ne vanno dopo aver sconfitto Shao Kahn, Quan Chi prende il suo amuleto poco prima dei titoli di coda.
Mortal Kombat: Armageddon (2006)
Data di rilascio: 11 ottobre 2006
Piattaforme: PlayStation 2, Wii, Xbox
Trama
Questa parte, che viene giocata nella modalità Konquest in modo simile a un RPG, parla di un guerriero di nome Taven, che proviene dal Golden Dragon clan. Si tratta di una specie di gioco, creato dai genitori di Tavens e Daegon, in cui si tratta della successione del loro padre come il dio di Edenia. È importante impedire alle forze della luce e delle tenebre di distruggere inavvertitamente i regni usando le forze dei regni come arma.
Taven vuole anche vendicarsi di Daegon che ha ucciso la sua famiglia molto tempo fa. Sulla sua strada, deve combattere molte lotte contro avversari potenti come Raiden o Sub-Zero. Puzzle e combattimenti contro combattenti meno significativi riempiono il gioco. Alla fine, Taven uccide Daegon e Blaze, ma la sua missione per prevenire Armageddon fallisce, e cerca un altro modo per fermarlo.
Mortal Kombat vs DC Universe (2008)
Data di pubblicazione: novembre 16, 2008
Piattaforma: PlayStation 3, Xbox 360
Trama
Raiden prende Quan Chi e lo porta dagli Dei Anziani per punirlo. Nel frattempo, a Metropolis, Superman ha sconfitto Darkseid e sta per catturarlo. Lex Luthor interviene e gli dice che si è alleato con Darkseid solo per salvare l’umanità e prevenire i suoi danni. Darkseid usa un portale per fuggire, ma Superman lo colpisce con un raggio di calore, creando gli stessi effetti dell’attacco di Raiden a Shao Kahn. Il portale scompare insieme a Darkseid, e Superman arresta Lex Luthor.
Questi eventi destabilizzano l’ordine dei due universi, che iniziano a fondersi. I combattenti iniziano a teletrasportarsi nell’altro universo, mentre una rabbia pazza inizia a possederli. Questa rabbia li fa perdere ogni logica, facendoli anche combattere tra alleati. Alla fine, vecchi rancori messi da parte, amici e nemici si uniscono per combattere gli invasori. Dopo una battaglia in cui nessuna delle due parti può prevalere sull’altra, solo Raiden e Superman rimangono in piedi, che, dopo una feroce battaglia, uniscono le forze contro Dark Kahn, la fusione di Shao Kahn e Darkseid, nonché l’unica cosa che mantiene i due universi ancora fusi.
Superman e Raiden sconfiggono Kahn e i due universi si ristabiliscono, con la differenza che i due malvagi, cioè Shao Kahn e Darkseid, si trovano in universi opposti, dove sono indeboliti. Darkseid è intrappolato nel Netherrealm, mentre Shao Kahn nella Zona Fantasma. Arcade finali di alcuni personaggi mostrano che gli universi non sono completamente ri-stabilizzato; per esempio, Raiden ha contratto la debolezza nel sole della Terra, caratteristica di Superman, o la Piramide di Argus (attorno al quale la trama di Mortal Kombat: Armageddon ruota) si trova sul pianeta di Lanterna Verde, Oa.
Mortal Kombat (2011)
Data di rilascio: 19 aprile 2011
Piattaforme: PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation Vita, Microsoft Windows
Trama
Raiden, in procinto di essere ucciso da Shao Kahn, lancia un incantesimo sul suo amuleto magico ormai rotto, indirizzandolo a contattare il suo alter ego in passato con il messaggio ” Deve vincere!”. Prima di essere” ucciso”, Raiden trasporta la sua essenza a se stesso nel passato e quindi ha una seconda possibilità di cambiare gli eventi e compiere la sua missione: proteggere la Terra (Earthrealm) dagli invasori di Exoterra (Outworld). Durante gli eventi del primo torneo (organizzato da Shang Tsung), Raiden, in passato, ha visioni del futuro del partito ora amuleto. Il Dio del Tuono giunge alla conclusione che Liu Kang vincerà il torneo e salverà Earthrealm dall’Outworld.
Nonostante il successo di Liu Kang, l’amuleto di Raiden continua a deteriorarsi: segno che gli eventi del futuro rimangono invariati. Deluso dalla sconfitta di Outworld, Shao Kahn ordina l’esecuzione di Shang Tsung, ma cambia idea quando il mago suggerisce un secondo torneo in Outworld. Raiden cerca di cambiare la linea temporale, sostituendo Liu Kang con Kung Lao come campione del secondo torneo. Shao Kahn, tuttavia, uccide Kung Lao dopo la sua vittoria. Liu Kang reagisce, battendo il malvagio imperatore con tutta la sua furia, quasi uccidendolo. Nonostante questo, l’amuleto di Raiden continua a deteriorarsi. Shao Kahn si allea con il suo benefattore (Quan Chi) e invade Earthrealm. Nightwolf, Raiden e Liu Kang, tra gli altri, si uniscono nel tentativo di fermare Shao Kahn, ma molti degli alleati vengono uccisi dalla moglie ora resuscitata di Shao Kahn (Sindel).
Shao Kahn disintegra Shang Tsung, dando a Sindel il potere del mago. Nel tentativo di uccidere Sindel, Nightwolf si sacrifica. Raiden, confrontandosi con Quan Chi e sapendo della sua alleanza con Shao Kahn, conclude che il messaggio ” Deve vincere!”si riferisce a Shao Kahn stesso, ma, se a Kahn fosse permesso di unire Outworld e Earthrealm, sarebbe stato punito dagli Dei Anziani per aver violato il codice Mortal Kombat. Liu Kang, tuttavia, incolpa Raiden per la morte dei suoi alleati e decide di combattere da solo contro Shao Kahn. Nel tentativo di preservare il futuro, Raiden cerca di fermare Liu Kang, ma ferisce accidentalmente il guerriero. Liu Kang alla fine muore, una vittima delle sue ferite. Accusato della morte di Liu Kang, Raiden si arrende a Shao Kahn, che, approfittando della passività del Dio del Tuono, gli infligge un umiliante pestaggio.
Quando sta per uccidere il Guardiano di Earthrealm, gli Dei Anziani intervengono: Raiden è preso da poteri molto più grandi di lui, oltre ad essere temporaneamente posseduto dagli Dei Anziani! Dopo la sentenza di Shao Kahn è annunciato, Raiden lo combatte, ma questa volta, il Dio del Tuono uccide l’imperatore! Usando la poca forza che gli è rimasta, Kahn si alza e va da Raiden. Senza esitare, l’eroe scatena gli aspi mistici, che avvelenano il cattivo con energia letale, facendo esplodere il suo corpo e la sua anima e disintegrarsi nella stratosfera, portando via l’aura nera della Terra e, quindi, ponendo fine al portale tra il nostro mondo e Exoterra.
Raiden è sollevato dalla morte di Kahn, ma incolpa se stesso per la morte degli altri guerrieri e per non essere arrivato in tempo per aiutarli. Sonya lo consola, dicendo che ha fatto tutto il possibile per proteggere il mondo e che nelle guerre le vittime erano inevitabili. Dopo aver ucciso Shao Kahn, Raiden promette di ricostruire Earthrealm con i sopravvissuti Johnny Cage e Sonya Blade. In una scena post-credito, si scopre che Quan Chi è segretamente alleato con il suo maestro Shinnok, che ha intenzione di approfittare del caos e della morte di Shao Kahn per conquistare Outworld e Earthrealm in nome di Netherrealm.
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Una versione aggiornata del gioco con tutti i contenuti scaricabili aggiuntivi è stata rilasciata nel 2012 con il titolo Mortal Kombat: Komplete Edition. La versione originale americana conteneva i codici per un album musicale e il primo film. Il gioco da allora è stato interrotto per alcune piattaforme.
Mortal Kombat Arcade Kollection (2011)
Data di uscita: 31 agosto 2011
Piattaforma: PlayStation 3, Xbox 360, Microsoft Windows
Trama
include la versione originale di Mortal Kombat, Mortal Kombat II e Ultimate Mortal Kombat 3 video giochi;ciò che differenzia la versione Ultimate da quella normale è l’aggiunta di personaggi giocabili. Fondamentalmente contiene tutto ciò che le versioni originali di questi giochi avevano, l’unica cosa che cambia è che sono adattati alle nuove piattaforme. Altri cambiamenti notevoli sono: l’aggiunta della modalità online (che è considerata l’attrazione principale del gioco) e il sistema di realizzazione e trofeo. Inoltre, varie cose nel gioco possono essere modificate attraverso un menu interattivo che non era presente nei giochi originali. Prima di iniziare il gioco, una guida può essere posizionata nella parte inferiore dello schermo, serve a mostrare ai nuovi giocatori i segreti del gioco. Nulla circa il gameplay delle versioni originali è cambiato in questa versione. La modalità online include combattimenti classificati, partite amichevoli e, come altri titoli di combattimento, Sale.
Mortal Kombat X (2015)
Data di uscita: aprile 13, 2015
Piattaforma: Microsoft windows, PlayStation 4, Xbox One
Trama
La storia di Mortal Kombat X è il sequel diretto di eventi narrati nel gioco precedente. Shao Kahn fu condannato per sempre dagli Dei più Anziani, mentre invase la Terra senza vincere il torneo. Cinque anni dopo, Quan Chi, insieme a Shinnok, invade la Terra, indebolita dall’invasione del Regno Esterno. Con l’aiuto dei guerrieri risorti (chiamati revenants) e dei demoni del Regno Occulto, i due vogliono infettare il Jinsei, la fonte della vita sulla Terra: la loro avanzata è contrastata dalle Forze Speciali del regno Terrestre guidate da Raiden, Kenshi, Sonya Blade e Johnny Cage.
Johnny sconfigge Shinnok e, con l’aiuto di Raiden e Fujin, lo intrappola all’interno del suo amuleto, mentre Quan Chi fugge. Lo rintracciano fino alla sua fortezza dove, grazie in gran parte a Sonya, Quan Chi viene sconfitto, e Scorpion, Sub Zero e Jax vengono liberati dagli incantesimi dello stregone. 20 anni dopo, nel Regno Esterno c’è una guerra civile per la lotta per il potere tra Mileena e Kotal Kahn. La figlia di Shao Kahn riesce a far pendere la bilancia dalla sua parte grazie all’amuleto di Shinnok, datole da Kano. Cassie Cage, figlia di Johnny e Sonya, aiutata dalla sua squadra (composta da Jacqui Briggs, Takahashi Takeda e Kung Jin) cattura Mileena, che viene giustiziata da D’Vorah.
In realtà, lavora per Shinnok e si assicura che possa essere liberato dall’amuleto, che ruba. Jax, facendosi strada nella fortezza di Quan Chi, cattura il malvagio stregone e lo porta al campo profughi. Tuttavia, il campo viene attaccato dallo Shirai Ryu, il clan degli Scorpion, con l’intento di uccidere lo stregone che anni prima aveva sterminato la sua famiglia e il suo clan. D’Vorah arriva sul campo con l’amuleto e prima che Scorpion possa uccidere Quan Chi, esegue una magia che libera il Dio Anziano dall’amuleto. Shinnok cattura Johnny, invade il Tempio del Cielo dove risiedono Raiden e Bo ‘Rai Cho, infetta il Jinsei, diventando una versione più mostruosa e potente di se stesso, ed espande il suo potere in tutta la Terra; Cassie e la sua squadra affrontano Kotal Khan che ha invaso la Terra per riprendere l’amuleto precedentemente in suo possesso e sconfiggerlo grazie all’intervento di
Cassie riesce finalmente a raggiungere il dio pazzo caduto e sconfiggerlo, usando lo stesso potere usato da suo padre 20 anni fa. Raiden purifica i Jinsei e ruba i poteri di Shinnok, ripristinando la pace sulla Terra. Nella scena dopo i titoli di coda, ambientata qualche tempo dopo, viene rivelato che Liu Kang e Kitana sono ora i governanti del Regno Occulto. Raiden, corrotto dai Jinsei e in possesso dell’amuleto di Shinnok, li avverte che affronteranno destini peggiori della morte se minacceranno il Regno della Terra. Raiden getta la testa di Shinnok (ancora viva, impossibile da uccidere poiché è un Dio Anziano) come ultimo avvertimento e si teletrasporta lasciandoli soli. La storia è divisa in 12 capitoli ciascuno con 4 battaglie.
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Una versione aggiornata del gioco, Mortal Kombat XL, è stato rilasciato nel 2016. La più grande novità è stata il fatto che questa versione conteneva tutti i contenuti aggiuntivi che erano stati rilasciati fino al rilascio del Kombat Pack 2.
Mortal Kombat 11 (2019)
Data di uscita: 23 aprile, 2019
Piattaforma: Microsoft Windows, Nintendo Interruttore, PlayStation 4, Xbox One, Stadi, PlayStation 5, Xbox Serie X/S
Trama
a Seguito di Shinnok, una sconfitta per mano di Cassie Cage in Mortal Kombat X, Scuro Raiden intende difendere Earthrealm, distruggendo tutti i nemici possibili. Ma una donna misteriosa di nome Kronika, conosciuta anche come” Custode del tempo”, sta cercando di ripristinare l’ordine nell’Universo con qualsiasi mezzo, incluso sbarazzarsi di Raiden per interferire con gli eventi del passato, come mostrato in Mortal Kombat 2011, che ha sconvolto l’equilibrio tra bene e male. Sono passati due anni dalla fine degli eventi dell’ultima parte. Il dio caduto, il sovrano del Mondo Nascosto, Shinnok, fu sconfitto per mano di Cassie Cage e divenne prigioniero del dio del tuono Raiden.
Purificando la fonte di energia del Regno della Terra, Raiden assorbì molta corruzione demoniaca e cambiò. Ha abbandonato la sua visione pacifista della vita e continua a compiere il suo dovere di Protettore del Regno terreno in modo aggressivo. Prologo. Tempio di Jinsei. Raiden Oscuro ha ancora una volta torturato il prigioniero Shinnok con un fulmine. Tra le torture, il dio caduto informa Raiden che è contento dei cambiamenti e nota che indossa il suo amuleto. A cui l’Oscuro Raiden risponde che è stufo dell’arroganza dei nemici della Terra e decide di fare un avvertimento spaventoso dal dio caduto per loro. Shinnok osserva sarcasticamente che è impossibile ucciderlo, dal momento che è il Dio Anziano, anche se caduto.
A cui il Raiden Oscuro risponde che “c’è un destino più terribile della morte” e taglia la testa di Shinnok. La testa del dio caduto, privata del suo corpo, sta vivendo la morte clinica e prende vita su un tavolo di pietra. Raiden informa il capo che lo presenterà ai nuovi governanti degli Inferi-Liu Kang e Kitana come avvertimento. E scompare dal tempio. Subito dopo la partenza di Raiden, una donna sconosciuta che può manipolare il tempo visita la testa di Shinnok. Informa Shinnok che non voleva un tale destino per lui. Nonostante la mancanza di una voce, Shinnok ha riconosciuto l’ignoto ed è molto scosso da questo. Anche nella trama MK11, è diventato possibile scegliere due diverse forchette di trama associate ai personaggi principali di un determinato capitolo.
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Mortal Kombat 11: Ultimate è una versione aggiornata del gioco che è stato rilasciato nel 2020. Conteneva tutti i contenuti scaricabili rilasciati fino a quel momento ed è stato rilasciato come uno dei primi titoli per le console next-gen.
Mortal Kombat 11: Conseguenze (2020)
Data di rilascio: 26 maggio 2020
Piattaforme: Microsoft Windows, Nintendo Interruttore, PlayStation 4, Xbox One, Stadi, PlayStation 5, Xbox Serie X/S
Trama
Dopo Kronika sconfitta, Liu Kang e Raiden si tenta di utilizzare la Clessidra per ripristinare la storia, ma vengono interrotti da Shang Tsung, Fujin, e la Notte del Lupo, che Kronika imprigionato nel Vuoto per aver rifiutato di unirsi a lei fino alla sua morte, ha liberato. Shang Tsung chiarisce che a causa della distruzione della Corona delle Anime da parte di Liu Kang quando sconfisse Kronik, la Clessidra non può essere usata per cambiare la storia senza distruggerla. Convince Liu Kang a mandare lui, Fujin e il Lupo della Notte indietro nel tempo per rubare la Corona delle Anime prima che Centrion la recuperi.
Sebbene Raiden diffidi delle motivazioni di Shang Tsung, Liu Kang accetta e li rimanda indietro per proteggere la Clessidra. Fujin, Shang Tsung e Nightwolf vengono trasportati al Colosseo proprio mentre Kitana affronta Shao Kahn. Cercano di fuggire inosservati, ma la notizia del loro arrivo si diffonde, spingendo Kronika a vendicarsi. Per incontrare Centrion sulla sua isola, Shang Tsung decide che l’opzione migliore per loro è quella di resuscitare Sindel, così si dirigono verso il Regno Nether e cogliere la sua vendetta. Tornato nel mondo esterno, Shang Tsung usa il sanguinoso debito di Shiva con Sindel per concedergli l’accesso alla Sala delle Anime e ripristinare Sindel nonostante la feroce opposizione di Kitana e dei suoi alleati.
Sindel si unisce a Shang Tsung e agli altri in un viaggio verso la sua isola, dove Fujin sconfigge le forze di Kronika e convince il moderno Jax a cambiare presto, mentre Sindel sconfigge Centrion e aiuta il gruppo a catturare Crown. Con la Corona in mano, Fujin e Shang Tsung si recano al Giardino del Fuoco e convincono Raiden dell’alleanza di Shang Tsung. Quando Kronika cerca di intervenire, Raiden, Fujin e Shang Tsung la combattono, anche se rivela che lo stregone è stato colui che ha creato la Corona. Quando l’assalto alla fortezza di Kroniki sta per iniziare, Shang Tsung segnala Sindel per liberare e guarire Shao Kahn. Insieme distruggono Geras, imprigionano la famiglia Kage, sconfiggono Kitana, Liu Kang e Jade, gettano Kung Lao nel Mare di Sangue e uccidono Kotal. Nel processo, Sindel rivela che ha ucciso il suo precedente marito, Jerrod, come lei lo considerava debole rispetto a Shao Kahn.
Mentre Fujin guida un assalto alla fortezza di Kroniki, Raiden scopre la cospirazione di Shang Tsung e il tradimento di Sindel combattendo contro il fantasma di Liu Kang dopo essere stato traumatizzato dal suo passato. Raiden arriva troppo tardi per fermare Shang Tsung ingannando Fujin per consegnargli la Corona, e lo stregone ottiene il pieno potere di Kronika; mostrando che ha pianificato tutto da quando è stato imprigionato nel Vuoto. Egli sopraffà e prosciuga le anime di Raiden e Fujin prima di usare Sindel e Shao Kahn per raggiungere la Clessidra. Una volta che i restanti alleati di Kronika sono sconfitti, Shang Tsung drena le anime di Sindel e Shao Kahn e assorbe Kronika. Mentre inizia a manipolare la clessidra, viene interrotto dal dio del fuoco del tuono Liu Kang, che rivela di essere sempre a conoscenza delle intenzioni di Shang Tsung e di avergli deliberatamente permesso di vincere in modo che la Corona delle Anime fosse preservata quando Kronika fu sconfitto.
Da questo punto in poi, il giocatore può scegliere con quale personaggio combattere: Se Shang Tsung viene scelto, sconfigge Liu Kang e assorbe la sua anima prima di trasformare Fujin e Raiden nei suoi schiavi mentre intraprende una campagna di conquista in tutto il mondo. Se Liu Kang viene scelto, sconfigge Shang Tsung, lo cancella dalla faccia della terra e restituisce la Corona delle Anime. Una volta iniziata la sua nuova era, visita il Tempio Shaolin per addestrare il suo antenato e antenato di Kung Lao, il Grande Kung Lao, a diventare un campione in Mortal Kombat.
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Mortal Kombat: L’ordine cronologico del gioco
Ora, prima di concludere il nostro articolo, ti daremo l’esatto ordine cronologico di ciascuno dei giochi. Vale a dire, mentre la maggior parte dei giochi ha seguito una timeline lineare, alcuni spin-off hanno posti diversi nella timeline. Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di elencare tutti i titoli cronologicamente, in modo da sapere come si è evoluta la trama di Mortal Kombat. Il primo gioco di Mortal Komba è, ovviamente, il nostro punto di riferimento, cioè il nostro anno zero, dopo di che tutto inizia.
1. Mortal Kombat Mythologies: Sub-Zero (1997)-spin-off prequel
2. Mortal Kombat: Forze speciali (2000) – spin-off prequel
3. Mortal Kombat (1992)
4. Mortal Kombat: Monaci Shaolin (2005)-spin-off non canonico
4. Mortal Kombat II (1993)
5. Mortal Kombat 3 (1995)
6. Mortal Kombat 4 (1997)
7. Mortal Kombat: Alleanza Mortale (2002)
8. Mortal Kombat: Deception (2004)
9. Mortal Kombat: Armageddon (2006)
Per quanto riguarda Mortal Kombat vs. DC Universe (2008), è un gioco spin-off non canonico ambientato da qualche parte nella timeline originale, dopo che le forze di Raiden hanno sconfitto Shao Kahn. Poiché ciò è accaduto più di una volta, non siamo stati in grado di individuare il momento esatto, ma presumiamo che ciò accada prima di Armageddeon e qualche tempo dopo Mortal Kombat 4.
Dopo Armageddon, il franchise è stato riavviato, come abbiamo già detto sopra, con il gioco 2011 Mortal Kombat. Con lo studio originale in bancarotta, il franchise ha un nuovo proprietario e vuole tornare nel passato e ha creato una linea temporale alternativa, con Raiden alternando ciò che era già successo. La nuova timeline è la seguente:
1. Mortal Kombat (2011) – descritto come una rivisitazione dei primi tre giochi (per data di uscita), quindi serve come “anno zero” della nuova timeline
2. Mortal Kombat X (2015)
3. Mortal Kombat 11 (2019)
E questo è tutto per oggi. Speriamo che ti sia divertito a leggere questo e che abbiamo aiutato a risolvere questo dilemma per te. Ci vediamo la prossima volta e non dimenticate di seguirci!