DNS Lookup Explained

Il Domain Name System, DNS in breve, è uno dei protocolli più importanti su Internet, eppure relativamente poche persone capiscono il suo scopo. DNS è un protocollo che regola il modo in cui i computer scambiano dati online. Il suo scopo, in poche parole, è quello di abbinare i nomi con i numeri, contribuendo a convertire i nomi di dominio memorabili (come ad esempio statuscake.com), in un indirizzo IP (ad esempio 8.8.8.8 per Google.com) che il tuo browser può utilizzare.

DNS è essenzialmente una mappa o una rubrica di Internet. Poiché ogni dispositivo e sito web collegato a una rete ha il proprio indirizzo IP, senza DNS saremmo costretti a tenere i nostri registri di quali nomi di dominio corrispondono a quali indirizzi IP, il che renderebbe Internet molto più difficile da usare!

Lo scopo che il DNS serve, quindi, è relativamente semplice, ma il processo in sé non lo è, soprattutto perché ci sono miliardi di indirizzi IP attivi in uso e miliardi di richieste DNS che si verificano in un dato momento.

In questo articolo mireremo a spiegare come funziona il Domain Name System, spiegando ogni passo dalla prima query al momento in cui una pagina web viene caricata sul tuo browser.

Come funziona il DNS?

Per l’utente finale, la ricerca DNS sembra avvenire istantaneamente, richiedendo solo il nome di dominio e un tocco del tasto invio. Tuttavia, c’è un sacco di lavori pesanti che si verificano dietro le quinte, con la richiesta, nella maggior parte dei casi, che passa tra quattro server prima di abbinare finalmente il nome di dominio con l’indirizzo IP e caricare la pagina web.

Ecco i quattro server coinvolti nel protocollo DNS:

DNS Recursor – La funzione principale del DNS Recursor è quella di ricevere la query iniziale e di trasmetterla al server pertinente.

Root Nameserver – Il Root Nameserver compie il primo passo per risolvere il nome di dominio inserito nella query iniziale in un indirizzo IP.

TLD Name Server – Il server di dominio di primo livello (TLD) è dove è ospitata l’ultima porzione di un indirizzo (ad esempio .com).

Server dei nomi autorevoli-Nell’ultimo passaggio del processo, il server dei nomi autorevoli restituisce il nome host richiesto (se ha accesso ad esso), di nuovo al DNS Recursor con conseguente caricamento della pagina Web.

DNS Recursor

Ogni richiesta DNS inizia con una query. Ad esempio, quando si immette statuscake.com nel tuo browser web il browser procede a inviare una query su Internet per trovare l’indirizzo IP corrispondente per quel nome di dominio. Il primo passo in questo processo è che il browser interroghi il Recursor DNS (noto anche come resolver ricorsivo) che può essere gestito dal tuo ISP, da un provider wireless o da una terza parte. In questo primo passaggio, il DNS Recursor agisce come un intermediario, collegando la query con l’indirizzo IP pertinente per rispondere alla domanda su quale indirizzo IP è associato alla query iniziale.

Root Nameserver

Il Root Nameserver è il primo tipo di server DNS che il DNS Recursor parla sulla strada per risolvere la query. Ci sono 13 set di server root in oltre 300 sedi in tutto il mondo, e ognuno contiene informazioni DNS sui domini di primo livello come .com. Ci sono anche migliaia di server che supportano i Nameserver root, situati in base a dove la domanda Internet è la più alta. Il server dei nomi di root aiuta a tradurre la query originale basata su testo in una lingua, ad esempio gli indirizzi IP, che i computer possono comprendere.

TLD Nameserver

Il Top Level Domain (TLD) Nameserver fornisce il prossimo pezzo del puzzle rispondendo alla query iniziale con l’indirizzo IP del server dei nomi del dominio. Simile ai Nameserver root, i Nameserver TLD hanno 4-13 nameserver in molte posizioni diverse. Lo scopo principale del TLD è quello di memorizzare le informazioni sull’indirizzo per i domini di secondo livello (ad esempio statuscake.com).

Server dei nomi autorevoli

Il server dei nomi autorevoli è la fase finale del processo DNS. In questo passaggio, il Nameserver autorevole è in grado di abbinare un indirizzo IP con il nome host richiesto e lo restituisce al Recursor DNS. Armato con l’indirizzo IP corrispondente per la query iniziale del nome di dominio, il DNS Recursor è in grado di dire al tuo browser qual è l’indirizzo IP richiesto. Infine, il tuo browser web utilizza l’indirizzo IP appena appreso per raggiungere il sito web e caricare la pagina web inizialmente richiesta!

Esistono eccezioni, deviazioni e molti livelli di dettagli aggiuntivi al processo DNS, tra cui il caching e le query non ricorsive. Tuttavia, il processo fondamentale è quello che abbiamo delineato in questo articolo, dove la query iniziale procede attraverso quattro server – DNS Recursor; Root Nameserver; TLD Name Server; Autorevole Nameserver – prima che l’indirizzo IP corrispondente e il nome di dominio vengono restituiti al browser.

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