Uno squilibrio chimico è troppo o troppo poco di qualsiasi sostanza nel corpo che lo aiuta a funzionare normalmente. Mentre può applicarsi ad uno squilibrio di c’è ne di queste sostanze in tutta l’area del corpo, il termine è usato solitamente per riferirsi agli squilibri nel cervello.
- Cos’è uno squilibrio chimico?
- Squilibri chimici nel cervello
- Lo stress può causare uno squilibrio chimico?
- È la Depressione Davvero Causata da uno Squilibrio Chimico?
- Squilibrio chimico nel cervello Sintomi
- Depressione
- Disturbi d’ansia
- Schizofrenia
- Cause di Squilibri Chimici nel Cervello
- Diagnosi
- Trattamenti
- Farmaci
- Non farmacologici Trattamento
- Sommario
- Una parola di Verywell
- Domande frequenti
- Come faccio a sapere se ho uno squilibrio chimico?
- Che cos’è uno squilibrio chimico nel cervello?
- Che cosa causa uno squilibrio chimico nel cervello?
- Come si risolve uno squilibrio chimico nel cervello?
Cos’è uno squilibrio chimico?
Uno squilibrio chimico si verifica quando le sostanze che aiutano il corpo a funzionare nel modo in cui dovrebbe diventare fuori equilibrio. Troppo o troppo poco di queste sostanze possono causare uno squilibrio chimico che influisce sulla capacità del corpo di funzionare normalmente.
Questi squilibri chimici sono spesso legati alle condizioni di salute. Ad esempio, uno squilibrio ormonale si verifica con la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), che a sua volta mette una persona a rischio per altre condizioni come il diabete di tipo 2 e l’infertilità.
Mentre troppo o troppo poco di queste sostanze in qualsiasi parte del corpo è considerato uno squilibrio chimico, il termine “squilibrio chimico” è solitamente associato a squilibri chimici nel cervello e al loro potenziale effetto sulla salute mentale e sulle condizioni correlate.
Squilibri chimici nel cervello
Le sostanze chimiche nel cervello che aiutano a facilitare la comunicazione tra le cellule nervose sono chiamate neurotrasmettitori.
Alcuni dei principali neurotrasmettitori includono:
- Serotonin
- Dopamine
- Norepinephrine
- Acetylcholine
- GABA (gamma-aminobutyric acid)
- Glutamate
These neurotransmitters help with many functions including:
- Dormire
- Appetito
- Umore
- Eccitazione
- Comportamento
- Conoscenza
- Piacere
- lo sviluppo iniziale del cervello
- Memoria
- Apprendimento
- risposta allo Stress (“lotta o fuga”)
Disfunzione di questi neurotrasmettitori è stato collegato a malattie come:
- Schizofrenia
- disturbi d’Ansia
- Depressione
- disturbo Bipolare
- il morbo di Parkinson
Mentre è comune sentire che la depressione e alcune altre condizioni di salute mentale come i disturbi d’ansia sono causati da uno squilibrio chimico, la maggior parte di salute mentale, gli esperti ritengono che la causa di condizioni di salute mentale sono più complesse, il termine implica.
Si pensa che l’equilibrio delle sostanze chimiche nel cervello sia un’influenza sulla depressione e sui disturbi d’ansia, insieme a una combinazione di fattori quali:
- Regolazione dell’umore difettosa da parte del cervello
- Genetica
- Fattori ambientali come eventi di vita stressanti
- Farmaci
- Problemi medici
Lo stress può causare uno squilibrio chimico?
Oltre a influenzare l’equilibrio dei neurotrasmettitori, lo stress può influenzare gli equilibri chimici in più sistemi del corpo, tra cui:
- Il sistema nervoso
- Il sistema digestivo
- Il sistema endocrino (ormoni) sistema
- Il sistema cardiovascolare
- Il sistema riproduttivo
È la Depressione Davvero Causata da uno Squilibrio Chimico?
L’idea che la depressione sia causata da una carenza di serotonina era popolare nella pubblicità di farmaci antidepressivi nei primi anni 2000 e molti professionisti della salute mentale riflettevano questa spiegazione ai loro pazienti.
C’erano poche prove per rendere questa conclusione definitiva. Piuttosto, mentre ci sono prove che mostrano antidepressivi come inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) possono essere efficaci nel trattamento della depressione, la ragione esatta di come questo miglioramento accade non è noto.
“Squilibrio chimico” e “carenza di serotonina” sono stati usati come metafora per il funzionamento più complesso del cervello e dei fattori coinvolti nella depressione. Questo ha erroneamente portato molte persone a credere che il trattamento della depressione con antidepressivi fosse come il trattamento dell’ipotiroidismo con farmaci per la tiroide o il diabete di tipo 1 con insulina—una semplice questione di reintegrare la bassa serotonina.
Pubblicità più recente evidenzia che il farmaco colpisce i neurotrasmettitori invece di correggere uno squilibrio. Questo riflette la complessità e la sfumatura coinvolti nel trattamento della depressione e come i trattamenti per le condizioni di salute mentale non sono one-size-fits-all.
Si suggerisce che non esiste una quantità “ottimale” di neurotrasmettitori, quindi sarebbe difficile definire uno squilibrio. Inoltre, i farmaci che non sono SSRI hanno anche dimostrato di alleviare i sintomi della depressione. Ciò implica che la depressione è più di un semplice squilibrio chimico.
Mentre le sostanze chimiche del cervello giocano un ruolo nella depressione, cose come le connessioni delle cellule nervose, la crescita delle cellule nervose e il funzionamento dei circuiti nervosi contribuiscono anche alla depressione.
Squilibrio chimico nel cervello Sintomi
I sintomi di uno squilibrio chimico nel cervello sono associati a diverse diagnosi psichiatriche.
Depressione
Esistono diverse forme di depressione, ognuna con una propria lista unica di sintomi. Per un elenco più completo, è meglio ricercare la depressione per tipo. Alcuni dei sintomi più generali della depressione includono:
- Persistente tristezza, ansia, o “vuoto” umore
- la Sensazione di disperazione, negativo, pessimista
- Irritabilità
- Sentimenti di colpa, di inutilità o senso di impotenza
- Perdita di interesse o piacere per gli hobby e le attività (in particolare quelle che hai usato per godere)
- Diminuzione di energia
- Fatica
- Difficoltà di concentrazione, ricordando, o prendere decisioni
- Sonno difficoltà
- Variazioni di peso o di appetito
- Pensieri di morte o di suicidio o tentativi di suicidio
- Inspiegabili sintomi fisici, come dolori, dolori, mal di testa e problemi digestivi
Disturbi d’ansia
Come con la depressione, ci sono diversi tipi di disturbi d’ansia che sono meglio esplorati individualmente. Alcuni sintomi generali di disturbi d’ansia includono:
- Sensazione di panico, paura e disagio
- Incontrollabile, pensieri ossessivi
- Ripetuti pensieri o flashback di esperienze traumatiche
- Sonno difficoltà
- Difficoltà a seduta ancora
- Incubi
- Inspiegabili sintomi fisici come il freddo o il sudore delle mani, bocca secca, tensione muscolare, o intorpidimento/formicolio alle mani o ai piedi
- palpitazioni cardiache
- Nausea
- Mancanza di respiro
Schizofrenia
la Schizofrenia è stata fortemente legata a uno squilibrio chimico nel cervello. I sintomi della schizofrenia includono:
- Delusioni: False credenze che non sono basate sulla realtà
- Allucinazioni: Provare sensazioni, in particolare vedere o sentire cose, che non sono reali
- Discorso e comportamento disorganizzati
- Mancanza di emozioni / influenza piatta: le emozioni non mostrano esteriormente
- Paranoia: Sensazione come se qualcuno o qualcosa che è fuori di voi
- Recesso da altri
Cause di Squilibri Chimici nel Cervello
Alcune cose che possono causare neurotrasmettitori non funzionare correttamente includono:
- i Recettori possono essere troppo sensibile o insensibile ad uno specifico neurotrasmettitore, causando loro di rispondere troppo o troppo poco per il rilascio del neurotrasmettitore.
- Se la cellula originaria pompa troppo poco di un neurotrasmettitore, il messaggio potrebbe essere indebolito.
- Una ricaptazione troppo efficiente che riassorbe troppo prima che le molecole abbiano la possibilità di legarsi ai recettori di altri neuroni può anche indebolire il messaggio.
È importante notare che questi fattori si applicano alla rottura del neurotrasmettitore e non causano necessariamente una condizione di salute mentale in sé e per sé.
Si ipotizza anche che i mitocondri possano svolgere un ruolo nella funzione dei neurotrasmettitori e nel loro ruolo nella depressione.
Diagnosi
A differenza di alcune altre sostanze chimiche nel corpo, i neurotrasmettitori non possono essere misurati con precisione. Non è possibile determinare che una persona abbia uno squilibrio chimico nel cervello.
La teoria dello squilibrio chimico e il suo effetto sulla salute mentale deriva in gran parte dal successo nella riduzione dei sintomi dai farmaci quando usati per trattare le condizioni di salute mentale, ma questo collegamento è tutt’altro che chiaro.
Se condizioni come la depressione fossero definitivamente causate da uno squilibrio chimico, gli antidepressivi funzionerebbero più rapidamente, poiché influiscono sui livelli dei neurotrasmettitori in tempi relativamente brevi. Tuttavia, in genere richiedono diverse settimane per produrre un effetto notevole.
Invece di fare una diagnosi di uno squilibrio chimico nel cervello, vengono fatte diagnosi di specifiche condizioni di salute mentale.
Trattamenti
Le condizioni che possono essere influenzate da squilibri chimici nel cervello potrebbero essere trattate con farmaci, psicoterapia e aggiustamenti dello stile di vita.
Farmaci
Gli antidepressivi e altri farmaci che influenzano la chimica del cervello sono spesso prescritti per trattare le condizioni associate a uno squilibrio chimico. Mentre questi farmaci aiutano alcune persone, non sono un toccasana.
I disturbi della salute mentale hanno cause molteplici. Mentre due persone possono condividere sintomi simili, possono avere diverse patologie e rispondere in modo diverso alle opzioni di trattamento.
Alcuni farmaci prescritti per influenzare la funzione del neurotrasmettitore includono:
Selective serotonin reuptake inhibitors (SSRIs)
SSRIs work by inhibiting the reuptake of serotonin. Examples include:
- Celexa (citalopram)
- Lexapro (escitalopram)
- Luvox (fluvoxamine)
- Paxil (paroxetine)
- Prozac (fluoxetine)
- Viibryd (vilazodone)
- Zoloft (sertraline)
Serotonin and norepinephrine reuptake inhibitors (SNRIs)
SNRIs inhibit the reuptake of both norepinephrine and serotonin. Examples include:
- Cymbalta (duloxetine)
- Effexor (venlafaxine)
- Fetzima (levomilnacipran)
- Pristiq (desvenlafaxine)
- Savella (milnacipran)
Tricyclic antidepressants (TCAs)
TCAs block the absorption of serotonin and norepinephrine, as well as having several other impacts on neurotransmitters. Examples include:
- Anafranil (clomipramine)
- Asendin (amoxapine)
- Elavil (amitriptyline)
- Norpramin (desipramine)
- Pamelor (nortriptyline)
- Sinequan (doxepin)
- Surmontil (trimipramine)
- Tofranil (imipramine)
- Vivactil (protriptyline)
Monoamine oxidase inhibitors (MAOIs)
MAOIs inhibit the action of an enzyme called monoamine oxidase, making more neurotransmitters available for use in mood regulation. Examples include:
- Emsam (selegilina)
- Marplan (isocarbossazide)
- Nardil (fenelzina)
- Parnato (tranilcipromina)
Antidepressivi atipici
Questi sono antidepressivi più recenti che non rientrano nelle categorie di cui sopra. Gli esempi includono:
- Oleptro (trazodone) e Trintellix (vortioxetine): antagonista della Serotonina e inibitori della ricaptazione (Sari)
- Remeron (mirtazapine): gli Impatti recettori dell’ormone dello stress, come l’epinefrina (adrenalina) e come incidono serotonina nel cervello
- Wellbutrin (bupropione): Dopamine and norepinephrine reuptake inhibitor
Antipsychotics
Antipsychotics are used to manage psychosis (a loss of contact with reality). Examples of first-generation (“typical”) antipsychotic medications include:
- Chlorpromazine
- Haloperidol
- Perphenazine
- Fluphenazine
Examples of second-generation (“atypical”) antipsychotic medications include:
- Risperidone
- Olanzapina
- Quetiapine
- Ziprasidone
- Aripiprazole
- Paliperidone
- Lurasidone
Non farmacologici Trattamento
Psicoterapia di trattamenti come la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) può essere efficace per molte condizioni di salute mentale. Queste terapie possono influenzare la funzione dei neurotrasmettitori modificando le vie neurali e le associazioni.
Per alcune persone, l’esercizio fisico è utile per alleviare i sintomi per la depressione e l’ansia, in parte stimolando sostanze chimiche nel cervello che rendono il tuo corpo (e, a sua volta, la tua mente) sentirsi meglio.
I trattamenti non farmaceutici possono essere sufficienti da soli per aiutare alcune persone con depressione o ansia, ma sono spesso usati in combinazione con farmaci.
Sommario
Uno squilibrio chimico può accadere ovunque nel corpo, ma di solito si riferisce all’associazione tra la funzione del neurotrasmettitore e la salute mentale. Non è possibile determinare se si dispone di uno squilibrio chimico nel cervello, ma ci sono molti sintomi di condizioni di salute mentale come la depressione e l’ansia che sono associati con ciò che è colloquialmente noto come uno squilibrio chimico.
Una parola di Verywell
Se si verificano sintomi di una condizione di salute mentale, o si notano cambiamenti nel proprio umore o nel funzionamento mentale, consultare il proprio operatore sanitario per discutere una possibile diagnosi ed elaborare un piano di trattamento.
Domande frequenti
Come faccio a sapere se ho uno squilibrio chimico?
Non esiste un test affidabile per uno squilibrio chimico nel cervello. I sintomi di condizioni di salute mentale come ansia o depressione possono indicare alcuni problemi con il modo in cui il cervello—comprese le sostanze chimiche nel cervello—sta funzionando.
Se si verificano sintomi di una condizione di salute mentale associata a squilibrio chimico, consultare il proprio operatore sanitario per esplorare una diagnosi e opzioni di trattamento.
Che cos’è uno squilibrio chimico nel cervello?
Il termine “squilibrio chimico” è un po ‘ una frase catch-all usata per discutere la disfunzione nel cervello associata ad alcune condizioni di salute mentale.
Le sostanze chimiche nel cervello che aiutano a facilitare la comunicazione tra le cellule nervose sono chiamate neurotrasmettitori. Un’interruzione nel loro corretto funzionamento può influenzare l’umore e altri processi corporei.
Che cosa causa uno squilibrio chimico nel cervello?
Qualsiasi interruzione nel complicato processo di comunicazione delle cellule nervose ha il potenziale di influenzare la produzione e/o la funzione dei neurotrasmettitori e, per estensione, la salute mentale di una persona.
Come si risolve uno squilibrio chimico nel cervello?
Le sostanze chimiche nel cervello non possono essere misurate con precisione e il livello ottimale di queste sostanze chimiche non è noto (se ce n’è una). In questo senso, uno squilibrio chimico nel cervello non può essere “risolto.”
La chimica del cervello può essere influenzata da alcuni farmaci come antidepressivi e antipsicotici. Questi hanno dimostrato di aiutare a migliorare i sintomi delle condizioni di salute mentale associate a uno squilibrio chimico nel cervello.
Gli esperti non sanno esattamente come questi farmaci funzionano per creare questo effetto, ma si ritiene che coinvolga più che semplicemente reintegrare le sostanze chimiche del cervello.